Il Museo dell’Arte della Brigham Young University ha acquistato un dipinto di Cristo di Carl Bloch da tempo perduto, ritraente il Cristo.

Il dipinto Cristo di Carl Block, che è rimasto nascosto al mondo per più di 130 anni, raffigura una guardia romana mentre schernisce Cristo, dopo che una corona di spine fu posta sul capo di quest’ultimo.

Il giornale Salt Lake Tribune riporta che il dipinto del 1980, intitolato “The Mocking of Christ” (“la derisione di Cristo”), è recentemente ricomparso ad una casa d’aste in Danimarca.

Peter Titelbech vide il dipinto, riconoscendolo velocemente come un’opera di Carl Bloch, e convinse la casa d’aste a vendere l’opera al museo della BYU.

Il Cristo di Carl Block

Il Museo d’Arte conosce bene i dipinti di Bloch; infatti Mark Magleby, il direttore del Museo da’Arte della BYU, ha detto al Salt Lake Tribune che “The Mocking of Christ” è il secondo dipinto di Bloch a trovare casa permanente nel museo di Provo.

Inoltre, il museo possiede circa un dozzina di acqueforti dei lavori di Bloch.

Magelby ha spiegato che molti membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni sono in grado di riconoscere le opere di Bloch, dato che la Chiesa usa i suoi lavori in molte delle sue pubblicazioni.

Magelby ha detto: “anche le persone che non hanno una grande conoscenza di tutta la storia dell’arte cristiana sarebbero estremamente familiari con Carl Bloch”.

Jack e Mary Lois Wheatley hanno acquistato “The Mocking of Christ” per il Museo dell’Arte della BYU. Il dipinto ha debuttato giovedì 4 giugno, e prenderà il suo posto definitivo tra alcuni mesi.