Allora… circa 12 anni fa ho avuto una delle esperienze più interessanti e, poi, una delle peggiori esperienze della mia missione. Entrambe sono accadute circa 20 secondi l’una dall’altra. Il mio collega ed io eravamo nella nostra macchina in attesa, fermi davanti ad un semaforo del Michigan.

Abbiamo visto alcune persone in auto, accanto a noi, sulla nostra strada e, come ogni buon missionario, abbiamo colto l’opportunità per tentare di dar loro il Libro di Mormon.

Abbiamo iniziato a fare dei gesti con le mani indicando il Libro di Mormon, per chiedere se fossero disposti a leggerlo.

Sembravano interessati e, quindi, con le mani tese abbiamo completato con successo il trasferimento del Libro di Mormon da un’auto all’altra, mentre le vetture si stavano tutte muovendo. Il mio compagno ed io abbiamo iniziato ad andare fuori di testa per l’eccitazione.

Non potevamo credere che avevamo appena dato un libro di Mormon senza nemmeno aver bisogno di uscire dalla macchina (che è una cosa difficile da fare in Michigan, tra l’altro).

Abbiamo continuato a guidare lungo quella stessa strada felici come non mai, verso il nostro prossimo appuntamento. Alla fine siamo arrivati ad un semaforo, in un incrocio. Mentre la luce del semaforo stava diventando verde, una macchina ci ha superato e anche noi abbiamo iniziato a muoverci.

Ma, mentre stavamo andando avanti, abbiamo sentito questo tonfo enorme che ha colpito il finestrino. E’ stato forte. Non sapevamo da cosa fossimo stati colpiti, ma siamo saltati sui sedili per lo spavento. Abbiamo visto un oggetto blu rotolare lungo il lato della macchina… ed abbiamo capito.

Quelle persone alle quali avevamo precedentemente e con successo passato mille anni di Sacra Scrittura, l’avevano appena ributtato indietro verso di noi, nel bel mezzo di un incrocio molto trafficato. Siamo passati da essere dei missionari euforici a dei missionari abbattuti.

Così abbiamo tirato un sospiro, per rilassarci e prendere in considerazione quello che era appena accaduto. Ed in lontananza c’era quel Libro di Mormon rovinato, travolto e profanato più e più volte da ogni auto che passasse lì vicino. Non potevamo lasciarlo lì.

missionari mormoni

Ci sentivamo male. Così abbiamo aspettato fino a quando il traffico si è fermato, siamo corsi in mezzo alla strada e lo abbiamo salvato.

Quando siamo andati a prenderlo era in cattive condizioni. Rovinato, sporco, con tracce permanenti di pneumatici che ci hanno fatto chiamare quel libro “Il soldato ferito.”

Abbiamo portato il libro nel nostro appartamento e lo abbiamo messo sullo scaffale perché i futuri missionari lo vedessero.

Quelle persone che hanno buttato il Libro di Mormon fuori dalla finestra quel giorno, probabilmente lo hanno fatto per ignoranza. Non eravamo arrabbiati con loro. Eravamo solo tristi.

Probabilmente avevano sentito qualcosa di veramente brutto sui “mormoni“, mentre erano in chiesa o tramite internet ed avevano deciso che il libro che era entrato nella loro auto non era altro che spazzatura da gettare fuori dal finestrino.

Quando qualcuno butta o non rispetta il Libro di Mormon, non porta a nulla di buono arrabbiarsi per questo.

La cosa migliore che possiamo fare è condividere tranquillamente la notevole prova della sua autenticità, dando una testimonianza personale degli effetti che il libro ha avuto nella nostra vita. Il Libro di Mormon parlerà per sé quando una persona lo studia con un cuore aperto.

Ma fino ad allora, la chiave è raccontare un qualcosa di logico sul Libro di Mormon, al fine di contribuire ad aprire i cuori e le menti alla remota possibilità che possa essere vero. Quelli che lo hanno buttato fuori dal finestrino, lo hanno fatto a causa di voci e nient’altro.

Se solo avessimo avuto l’opportunità di parlare del libro di Mormon con le persone in quell’auto, avremmo spiegato correttamente cosa stavano realmente buttando fuori dal finestrino.

Se avessi avuto la possibilità, avrei spiegato loro i seguenti otto motivi per chiedere di dare una possibilità a quel libro:

  1. Il libro che avevano appena gettato ha inequivocabilmente reso ogni individuo che lo ha letto e che ha applicato i suoi principi, un uomo o una donna migliore.
  1. Quel libro ha più saggezza contenuta all’interno delle sue pagine di qualsiasi altro libro che sia mai esistito. Molti storici, teologi e filosofi non Mormoni hanno ammesso questo fatto. Considerano Joseph Smith un genio, invece che un profeta.
  1. Il libro esiste, indipendentemente che sia stato scritto in modo fraudolento o tradotto sinceramente. Ci vorrebbe una fede inverosimile nel credere che Joseph Smith potesse produrre un libro che era anni in anticipo rispetto alle conoscenze e le ricerche a sua disposizione.
  1. Le persone che circondavano Joseph Smith erano altrettanto scettiche come chiunque altro nel nostro tempo. Si è cercato in più occasioni di determinare se ci fosse qualsiasi attività fraudolenta nel tradurre il Libro di Mormon. Ogni volta le persone sono state convinte che Joseph fosse un profeta.
  1. Se Joseph Smith fosse stato abbastanza intelligente per poter scrivere il Libro di Mormon, come qualcuno ha suggerito, non avrebbe avuto bisogno di uno scriba. Avrebbe scritto tutto in proprio per ridurre al minimo ogni possibilità di essere scoperto.
  1. Nessuno dei testimoni di quel libro ha mai vacillato nella propria testimonianza, anche di fronte alle umiliazioni ed ai controlli pubblici.
  1. Il Libro di Mormon non è l’opera di un genio creativo. Non è fantasia e non è un romanzo. E’ la complessa storia di un gruppo di genitori e di profeti. Non basta sedersi e scrivere una cosa del genere: l’analisi scientifica del testo prova il fatto che ci siano stati diversi scrittori antichi, con diversi stili di scrittura.
  1. In un mondo che sta rifiutando la Bibbia e la reputa una finzione, il Libro di Mormon rinvigorisce la fede nella Bibbia e rafforza la fede nel Salvatore Gesù Cristo.

In quasi 200 anni, nessuno è stato in grado di spiegare logicamente come questo libro possa essere venuto alla luce.

Ma ci sono milioni di persone in tutto il mondo che hanno dato al Libro di Mormon una possibilità e si può dire, senza dubbio, che esso abbia avuto un impatto positivo sulla loro vita.

Per qualcuno che ha  studiato il Libro di Mormon con un cuore aperto e sincero, è difficile reputarlo una frode.

Quel giorno nel Michigan, il mio compagno ed io abbiamo letteralmente ricevuto un Libro di Mormon che ci è stato lanciato da un finestrino.

Le tracce di pneumatici su tutta la copertina anteriore piegata di questo libro mi ricorderanno per sempre che ci sono persone, là fuori, che potrebbero davvero usare gli insegnamenti contenuti all’interno di quello stesso libro che è stato buttato via.

Joseph Smith scrisse dal carcere di Liberty, nel Marzo del 1839, che dovremmo “consumare e logorare la nostra vita nel portare alla luce tutte le cose occulte delle tenebre di cui abbiamo conoscenza, ed esse veramente sono rese manifeste dal cielo” (D&A 123:12-13).

Circa due settimane più tardi, Joseph venne rilasciato dal carcere di Liberty ed era il 6 aprile. Vai a capire. Il 6 aprile. Pensate che avrebbe potuto orchestrare anche questo?

Il Libro di Mormon è un miracolo di per sé, ma è solo la punta di un iceberg in questa restaurazione che è ancora in corso sulla terra, ai nostri giorni.

Tutto ciò che una persona ha bisogno di fare è dare al Libro di Mormon una possibilità. Questo è il punto di partenza e così facendo si aprirà un intero nuovo mondo di meraviglie e possibilità.

Questo articolo è stato scritto da Greg Trimble e pubblicato sul sito gregtrimble.com. Questo articolo è stato tradotto da Cinzia Galasso.