Recenti scoperte rivelano un maggior numero di civiltà antiche.

In passato, molti critici del Libro di Mormon hanno usato la mancanza di prove archeologiche per confutarne la sua autenticità. In che modo le descrizioni di numerose e vaste popolazioni che costruirono città, fortificazioni e strade interconnesse descritte nel Libro di Mormon non hanno lasciato un’impronta archeologica?

L’ultima scoperta del National Geographic dimostra come un tale ritrovamento sia passato inosservato per secoli.

Una vasta rete interconnessa di antiche città ospitava milioni di persone in più di quanto si pensasse in precedenza”, inizia l’articolo.

Mentre la Chiesa di Gesù Cristo ha chiarito che non sappiamo dove siano avvenuti gli eventi del Libro di Mormon, è interessante vedere quali nuove scoperte siano state fatte sulle civiltà antiche americane.

In quello che è stato definito un “importante passo avanti” nell’archeologia Maya, i ricercatori hanno identificato le rovine di oltre 60.000 case, palazzi, autostrade sopraelevate e altre costruzioni dell’uomo che sono state nascoste per secoli sotto le giungle del Guatemala settentrionale.

civiltà antiche

Foto: National Geographic

Le scansioni laser hanno rivelato più di 60.000 strutture Maya precedentemente sconosciute che facevano parte di una vasta rete di città, fortificazioni, fattorie e autostrade di queste civiltà antiche.

Usando una tecnologia rivoluzionaria nota come LiDAR (abbreviazione di “Light Detection And Ranging” ossia rivelazione e misura della distanza a mezzo della luce -ndt), gli studiosi hanno rimosso, digitalmente, la fitta vegetazione dalle immagini delle aeree del paesaggio, ormai desolato, rivelando le rovine di una civiltà precolombiana molto estesa che era decisamente più complessa ed interconnessa di quanto la maggior parte degli specialisti Maya avevano supposto.

“Le immagini LiDAR chiariscono che l’intera regione era un sistema di insediamenti la cui scala e densità di popolazione era stata grossolanamente sottovalutata”, ha dichiarato Thomas Garrison, archeologo dell’Ishaca College e National Geographic Explorer specializzato nell’uso della tecnologia digitale per la ricerca archeologica.

Questo articolo è stato originariamente scritto da National Geographic ed è stato pubblicato su ldsliving.com, intitolato “National Geographic”: Newly Discovered Ancient Cities Reveal America Was Home to Millions More Than Previously Supposed. Italiano ©2018 LDS Living, A Division of Deseret Book Company | English ©2018 LDS Living, A Division of Deseret Book Company