La storia di Larry. Mio padre era un militare. E quando avevo 10 anni, è stato mandato in Vietnam durante la Guerra del Vietnam. Mentre era via, mia madre ha avuto un crollo psicologico. Era un venerdì sera. Era uscita per andare al lavoro, e non è tornata.

Passo 8: Cercare il Perdono

E ci ha lasciati da soli per circa tre settimane. Abbiamo mangiato tutto quello che c’era in casa, tutto quello che era possibile mangiare, cose che probabilmente non avreste mai pensato di poter mangiare.

Eravamo sempre terrorizzati di poterla mettere nei guai. Ci aveva detto di non dirlo a nessuno. Quando mia mamma tornò,

Ci disse che non si ricordava davvero cosa fosse successo. In realtà era andata da mio padre, e lo aveva supplicato di andare da uno psichiatra. Lui le rispose che pensava che sarebbe stato imbarazzante per la famiglia. I miei genitori divorziarono, e poi andammo a vivere con mio padre. E’ stato quasi come andare a vivere con uno sconosciuto, emotivamente.

E’ stata davvero dura. In quegli anni da adolescente, dopo che ho iniziato a fare uso di droghe, è stato il periodo in cui io e mio padre abbiamo iniziato a litigare. Litigavamo tutto il tempo.

Ed era sopratutto perché, Dio lo benedica, non voleva che io uscissi con i miei amici perché sapeva che erano una cattiva influenza.

Ma per me, pensavo “Queste sono le uniche persone che mi abbiano mai amato ed accettato. Quindi perché mi vuoi tenere alla larga da queste persone?”

Non ho parlato con mio padre per 13 anni. Non gli ho parlato, ne scritto una lettera, ne telefonato, niente. La mia vita ha davvero iniziato a turbinare.

Sono passato dai giorni a San Francisco con la cocaina ai cristalli di metanfetamina. Sapete, a volte dicono che quando serbi rancore verso qualcuno, in realtà stai solamente avvelenando te stesso. Penso davvero che il non essere disponibile a perdonare gli altri era la chiave del mio comportamento dipendente

Ed è qui che subentra il passo 8.

Mi sono seduto ed ho iniziato a scrivere questa lista di ogni persona che pensavo mi avesse fatto un qualche torto, ed era una lunga lista. Ma da qualche parte nella mia mente, sapevo che quello più grande sarebbe stato tra me e mio padre, e non sapevo come lo avrei fatto.

Circa una settimana dopo, una settimana o giù di li dopo aver fatto la lista, così dal nulla, mio padre mi ha telefonato dopo 13 anni. A quel punto, la mia mentre ed il mio cuore erano stati aperti abbastanza.

Fino al punto che potevo davvero perdonarlo, ed ero davvero dispiaciuto per il modo in cui lo avevo trattato. Il nostro incontro fu molto tenero.

Quando ha iniziato a raccontarmi la storia della sua vita, ho sentito come se fosse questo ragazzino che era stato buttato nel mondo. Avevo così tanto amore e compassione per lui.

E poi quando ho incominciato a condividere le mie sfide con lui, e gli ho raccontato come era stata la mia vita negli ultimi 13 anni, ho iniziato a piangere.

E si è allungato ed ha preso la mia mano che era sul tavolo. Ha detto: “Mi spiace che tu abbia dovuto passare tutto questo”.

E so che questo era il suo modo di dirmi che mi aveva perdonato. Il mio cuore era pieno di amore e compassione per lui. E perdono, in un modo che non avevo mai concepito o capito prima.

Ho sentito come se il veleno stesse drenando fuori dal mio corpo, dalla mia mente e dal mio cuore, ed è stato così incredibile. E’ stato liberatorio.

“Passo 8: Cercare il Perdono – Scrivi un elenco di tutte le persone a cui hai fatto del male e decidi di fare ammenda verso di loro.”

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni